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CCA’ NISCIUN È FESS

Castel San Giorgio ormai da anni è in mano a diversi personaggi in cerca d’autore, quelli che fanno finta di governare (perché non è cosa per loro, visto il dilettantismo progressivo) e i furbetti (gli evasori) che consentono ai primi di governare. La gran parte dei cittadini è vittima di questi soprusi, infatti, per dovere di chiarezza riportiamo una sintesi del rendiconto 2023 approvato il 12/07/24 dalla sola maggioranza.
Per il solo 2023 il Comune ha accumulato debiti per € 12.047.580,78 superando il triste primato del 2022 che era di € 6.890.000;
La SANGIORGIO SERVIZI ha perdite pari da € 424.066,00:
Stadio Comunale Domenico Sessa, solo il 57.45% copre i costi di gestione mentre sulle tasche dei cittadini sangiorgesi gravano € 10.060,20;
Per non parlare poi dei di TARI, TIA e TARSU che sono stati eliminati dal bilancio € 4.723.778,07, perché non più riscuotibili, il tutto a discapito dei sangiorgesi virtuosi mentre gli evasori, quelli furbi, brindano a champagne con una percentuale di incasso del 13,34%
Altra storia per l’IMU, dove sono stati eliminati € 1.121.172,92, con una percentuale di riscossione del 15,79%.
Inoltre, nel 2021 sono stati rilasciati permessi per costruire per € 845.763,15 e sono stati riscossi solo € 28.803,85; la differenza dei circa 800 mila euro non si sa che fine ha fatto e come Gruppo Consiliare di Fratelli di Italia su nostra interpellanza non hanno saputo rispondere (sempre quelli che non sanno amministrare)
Accertate violazioni per sanzioni amministrative per € 651.790,66 riscosse € 97.773,52 con una percentuale di riscossione del 15%
Giusto per, il revisore attesta quanto segue: “è impossibilitato ad una valutazione esatta della situazione patrimoniale dell’ente ed invita lo stesso, nel più breve tempo possibile, ad aggiornare ed a valorizzare i beni mobili ed immobili; infatti, basti pensare che per tutti i mobili e gli arredi del comune si attribuisce una consistenza finale di € 2.988,03”;
Questi i risultati prodotti dall’aggiornamento dell’inventario il cui incarico per € 38.000,00 è stato affidato ad un professionista di Roccapiemonte e come voi ben sapete i sangiorgesi non sono capaci… pardon servono solo per votare.
Ed allora possiamo veramente dire che i conti non tornano!!! Ma è possibile che questo Comune debba essere gestito da incapaci, sciatti e senza amore per il proprio territorio?
Il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia, si rivolge con un accorato appello a tutte le forze politiche, associazioni e cittadini che in modo libero vogliano iniziare un serio e sano confronto per trovare un’alternativa valida a quella che noi definiamo LA VOSTRA SINDACA, ovvero colei che esercita la propria autorità in modo tirannico e arbitrario.
Non è più tempo di girarsi dall’altra parte. Le strade da scegliere sono due: lasciare il paese nelle mani di una banda che emette solo note stonate e pericolose o scegliere di riprendersi la libertà e pertanto unitamente al pensiero del principe della risata dove oltre a ma mi faccia il piacere accoratamente Le diciamo, CCA’ NISCIUN È FESS!!!!